Novamedica, da Bologna un esempio virtuoso
Dai servizi medici specialistici alla Rete di Imprese: Paolo Di Bugno ci racconta la sua visione di Sanità Digitale per il territorio.
Avvocato Di Bugno ci racconti come si avvia Novamedica nel proprio settore e su quali valori sta puntando nel proprio percorso di crescita
Novamedica ha iniziato la propria attività a Bologna nel 2011 con il proposito di fornire soluzioni integrate e funzionali a tutte le criticità relative alla gestione sanitaria della copertura dei turni di servizio del personale medico specialistico presso le strutture sia pubbliche che private.
La nostra sede centrale si trova a Bologna. Abbiamo inaugurato la nuova struttura nel 2022, con locali molto più ampi e un grande spazio verde intorno agli uffici. Abbiamo deciso che fosse il momento di creare uno spazio davvero nostro, riconoscibile e che portasse il nostro marchio caratteriale anche nella armonia degli ambienti lavorativi.
La natura stessa della forma societaria, cioè quella di Cooperativa Sociale, inquadra Novamedica all’interno di un sistema valoriale ben definito.
La nostra azione ha una storia relativamente recente e nasce sull’onda dello sviluppo del concetto di sussidiarietà pubblico e privato che oggi sta diventando pratica quotidiana, mediante la perfetta integrazione tra le risorse interne alle strutture e le risorse umane ed organizzative esterne che Novamedica può mettere in campo, condividendo progettualità ed obiettivi comuni.
Il nostro intervento è costruito attorno a due bisogni, essenziali e presenti all’interno della nostra società non solo per quanto riguarda il lavoro ma anche i valori personali:
– supportare il sistema sanitario pubblico e privato nella fornitura di servizi allineati ai più elevati standard delle aziende sanitarie;
– ricercare le migliori condizioni di lavoro per i medici-soci, garantendo per tutti loro le condizioni di lavoro ideali per poter esprimere al meglio le proprie capacità scientifiche e umane.
Soci, dipendenti, collaboratori ed operatori aziendali costituiscono un fattore indispensabile per il successo dell’azienda. Per questa ragione Novamedica tutela e promuove il valore delle risorse umane onde migliorare ed accrescere il patrimonio delle competenze di ciascuno.
Sono fiero di aver fondato Novamedica e mi occupo personalmente della Direzione Generale ma, essendo ormai Novamedica divenuta una struttura articolata, abbiamo creato dei pilastri funzionali nelle primarie aree di competenza (Amministrazione e Finanza, Direzione Sanitaria, Risorse Umane, Organizzazione dei Servizi, Comunicazione, Qualità, Sistemi informativi, Logistica, Area legale, Area innovazione e Medicina Digitale) ed i rispettivi responsabili delle varie aree specifiche hanno una forte competenza e autonomia operativa, sempre con il supporto mio diretto e del Consiglio di Amministrazione per le azioni di indirizzo.
Il team è composto da oltre 30 persone tra collaboratori e consulenti, tutti professionisti che si occupano degli aspetti organizzativi, amministrativi, logistici, tecnico-informatici, commerciali, per offrire alle strutture i migliori servizi medici specialistici (intendo sia prestazioni sanitarie ma anche gestione e rendicontazione) e per supportare i nostri medici (soci e colleghi), per ogni azione organizzativa e logistica che li metta in condizione di lavorare con la massima serenità e dedizione.
Abbiamo anche creato dei gruppi multidisciplinari che lavorano spesso e bene su temi trasversali (per aree tematiche come, ad esempio, la implementazione della gestione Privacy o per Focus Specifici e/o Temporanei come lo startup di una nuova struttura o servizio).
Qual’è il vostro approccio al mercato della Sanità?
La Cooperativa opera prioritariamente tramite gare d’appalto o analoghe procedure a evidenza pubblica e i committenti sono per lo più pubbliche amministrazioni, dislocate sui territori delle Regioni Marche, Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria e si sta gradualmente espandendo anche ad altre aree geografiche.
Nostro obiettivo è conseguire la massima integrazione con la struttura convenzionata offrendo piena collaborazione, nell’ottica di un reciproco interscambio di professionalità ed esperienze. Mi piace pensare a Novamedica come il partner affidabile e capace di rispondere a qualsiasi esigenza in tempi rapidi, con la massima flessibilità, garantendo allo stesso tempo la qualità del servizio e le migliori condizioni economiche. Oggi, Novamedica è accreditata come partner di riferimento per numerosi enti pubblici e privati ed è stata scelta anche per progetti sperimentali nei più diversi settori delle discipline mediche e sanitarie.
I primi tempi non sono stati semplici, perché negli incontri con i referenti delle aziende sanitarie occorreva descrivere una modalità nuova. Gradualmente il nostro supporto di servizio, costante e flessibile allo stesso tempo, è stato apprezzato e compreso proprio grazie ai risultati tangibili in termini di efficienza ed efficacia della gestione dei singoli reparti e unità operative. Novamedica è una società solida, ben inserita in un mercato che essa stessa ha contribuito in modo determinante a creare in anni nei quali pochi avrebbero pensato che il sistema sanitario potesse necessitare di supporto esterno in misura significativa. La crescita dell’azienda è stata costante, fino alla forte espansione degli ultimi due anni: di pari passo si è sviluppata un’organizzazione sempre più completa e articolata, ma basata sulla efficacia e sulla rapidità di risposta al cliente.
Negli anni, oltre 450 medici hanno operato in Italia per conto di Novamedica e siamo fieri di aver contribuito alla crescita dell’intero movimento.
Durante la pandemia, ancor di più Novamedica ha offerto la propria attività professionale sull’intero territorio nazionale, garantendo continuità e qualità nell’assistenza sanitaria pur nei momenti tragici legati alla mancanza di medici e infermieri ed allo stravolgimento delle più semplici priorità organizzative e funzionali. Abbiamo ritenuto che oltre a beneficiare di una crescita dei volumi di servizi erogati, ci fosse da parte nostra l’impegno morale ad agire con flessibilità e sacrificio, andando oltre ogni normale routine, a supporto della Sanità pubblica e privata e nel comune interesse della Salute della cittadinanza, per onorare la missione che da anni ho voluto porre al centro dell’impegno per Novamedica: garantire ai Cittadini adeguati livelli di assistenza.
Abbiamo aumentato impegno e solidarietà nel momento delle difficoltà evidenziando la forza di un modello economico che, con autentico spirito cooperativo, mette l’interesse pubblico al primo posto ma non rinuncia alla capacità di esibire il dinamismo e un’efficienza gestionale tipico del mondo dell’impresa.
Novamedica è peraltro la prima cooperativa sociale in ambito sanitario ad avere ottenuto in Italia – nel 2018 – la certificazione di qualità ISO 9001:2015 per la specifica attività di “Pianificazione ed organizzazione di attività per ospedali, case di cura, centri medici e poliambulatori”. Il Sistema di Gestione della Qualità non è però fine a sè stesso, ma anzi è per noi il punto di partenza, la base certa su cui rendere efficace e sostanziale il nostro Codice Etico e di Comportamento, che è parte integrante del nostro assetto organizzativo. Abbiamo infatti ottenuto anche il nostro primo riconoscimento per quanto attiene il cd rating di legalità. Li considero tasselli di un percorso amministrativo, ma soprattutto il riconoscimento naturale di una visione sana dell’azienda e del nostro lavoro. L’impegno nel settore della Sanità è costantemente rivolto al benessere della Collettività delle Aziende Clienti, grazie alla qualità e serietà dei servizi medici offerti ed al supporto di tecnologie e processi di alta qualità.
Digitalizzazione e Innovazione: qual è l’approccio di Novamedica a queste sfide?
In Novamedica l’innovazione attiene sia al quadro strettamente tecnologico che alla sfera delle relazioni umane. La visione pionieristica è stata una linea guida e rimane una caratteristica peculiare per me e per tutto il nucleo operativo.
Abbiamo compreso l’esigenza di un radicale investimento nelle comunità e nei territori affermando così una nuova stagione di welfare basata sulla digitalizzazione e le nuove tecnologie, sulla umanizzazione e sulla prossimità della presa in carico, sulla formazione professionale ma anche sulla divulgazione di una cultura digitale diffusa nella popolazione. Questi sono i pilastri della futura società, questi sono obiettivi inderogabili e passano per una via lunga, impervia ma imprescindibile: quella che possiamo intravvedere come percorso già in atto, della riorganizzazione sostenibile dello sviluppo economico, sociale e sistemico. Quella che impatta fortemente anche sulla Sanità pubblica e privata, e che porta la Salute in primo piano.
Noi nel nostro piccolo, non solo ci orientiamo a sviluppare servizi e soluzioni per la nuova frontiera della medicina Digitale, ma abbiamo iniziato dal nostro interno a implementare soluzioni digitali per i processi organizzativi e di gestione tipica: il nuovo sistema informativo basato su una rete aziendale distribuita; i nuovi applicativi software che fruiamo attraverso piattaforme cloud certificate sia per il segmento del Business e Finance che per la organizzazione dei servizi presso le nostre strutture ambulatoriali e residenziali; le telecomunicazioni integrate e convergenti, ma anche le attività più basiche come l’utilizzo delle APP per il delivery o la prenotazione allo sportello postale… fino alla APP per la gestione della logistica integrata dei nostri servizi sanitari specialistici, che andrà ad ottimizzare i processi e armonizzare le diverse fasi della gestione tipica di Novamedica con le attività di nuova acquisizione e creazione. Insomma, cambiamo noi per dare il buon esempio, e questo ci aiuta a essere più tolleranti verso l’inerzia altrui.
Novamedica infatti pone al centro delle proprie attività l’innovazione, ritenendo che quest’ultima necessiti a livello organizzativo di un elevato dinamismo e attenzione per i soci, per le persone che fanno parte dell’azienda, per i clienti e per i fornitori.
Mi piace spesso rimarcare come la eclatante affermazione dello smart working, o meglio del “mobile working”, sia stata per noi una gradevole conferma e una necessaria accelerazione verso un’organizzazione del lavoro molto dinamica, flessibile, che avevamo da sempre introdotto.
Consideri che i nostri soci medici sono fisiologicamente in movimento e costantemente assistiti dalla nostra sede per aspetti logistici e organizzativi.
Ma abbiamo consulenti e collaboratori che vivono e operano in un raggio d’azione molto più ampio rispetto al tradizionale percorso casa-ufficio-casa: questo per me è davvero un punto di forza e ci ha dato la possibilità di sperimentare modalità di comunicazione e di dialogo sempre più efficienti. Con la pandemia poi abbiamo deciso di agevolare l’esigenza di sicurezza e prevenzione per cui ci siamo attrezzati con una infrastruttura informatica e telefonica ancora più delocalizzata, che ci ha permesso di lavorare a distanza senza risentire della logistica.
Il nostro progetto globale di innovazione è incentrato sul settore della Salute e della Medicina Digitale per coadiuvare e promuovere il raccordo tra strutture sanitarie e territorio. Operiamo sia direttamente che attraverso partnerships strategiche, impiegando in modo armonico tecnologie cloud e piattaforme software di integrazione, apparecchiature elettromedicali connesse e Terapie digitali evolute.
Il modello di Salute Digitale che intendiamo sviluppare valorizza fattori sanitari, sociali, culturali ed economici di livello macroscopico e permette di costruire un rilancio complessivo dei concetti di benessere, prevenzione e salute, con un occhio molto vigile sul tema della sostenibilità ambientale e di quella che mi piace chiamare Green Social Responsibility.
Ci parli dei Vostri progetti strategici per il futuro
Ci piace pensare alla Novamedica del futuro come un elemento aggregante per la creazione di forme più strutturate di collaborazione interaziendale con altri importanti operatori del settore. Novamedica, oltre alla propria missione primaria di supporto alle esigenze degli Ospedali e delle Aziende Sanitarie, ha avviato il proprio intervento diretto in Innovazione Digitale e gestione di strutture sanitarie.
L’organizzazione, imperniata sul criterio strategico di cooperazione, ci ha portato ad investire in una rete di imprese a forte valenza innovativa, che punta sulla Ricerca & Sviluppo sia per le nuove tecnologie digitali che per l’organizzazione e procedure aziendali. Abbiamo diversificato il nostro raggio d’intervento, entrando con convinzione anche nel settore delle Residenze Sanitarie Assistite. Nel futuro, stiamo progettando una serie di servizi a valore aggiunto che ci piacerebbe portare sul mercato per incrementare il tasso di soddisfazione degli ospiti ma anche la sensazione di ritrovata serenità per le famiglie e i caregivers, spesso schiacciati tra gli impegni della vita e del lavoro e l’onere dell’accudimento dei propri anziani.
Intendiamo affiancare aziende pubbliche e private in modalità Design&Custom: progettazione, sviluppo e gestione di sistemi, servizi e procedure efficaci ed efficienti per la Medicina Digitale in base alle necessità funzionali del progetto e del Partner (Pubblica amministrazione, Gruppi privati della Sanità, Aziende Hi-tech, Compagnie assicurative e Casse Mutua, Associazioni e Cooperative, …).
Uniamo le competenze dei nostri medici specialisti con la decennale esperienza organizzativa in Sanità creando una piattaforma di servizi unica, incentrata sull’accuratezza delle tecnologie e la conoscenza delle esigenze specifiche della Medicina Digitale. La Consumerizzazione della Sanità («data driven»), implica la necessità di riflettere in termini di prevenzione attiva ma anche di offerta di servizi specialistici e diagnostici: a supporto ed integrazione del SSN che, con i suoi tempi di gestione per visite ed esami, non potrebbe sostenere questa nuovo impatto.
Riteniamo la “Salute” il risultato di uno sviluppo armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura e dell’ambiente.
Il rapporto tra la Vostra organizzazione e SIT: quali sono stati i pilastri vincenti di questa collaborazione?
Da sempre lavoriamo affinchè si ponga l’organizzazione dell’assistenza sanitaria nella posizione di centrale importanza che merita, quale orchestratore per aumentare efficienza ed efficacia, per la Qualità del sistema sanitario nazionale e per la collaborazione virtuosa tra Pubblico e Privato. In SIT abbiamo trovato un interlocutore esperto, competente, trasparente per poter sviluppare alla creazione ed al miglioramento continuo, attraverso il confronto e lo stimolo alla realizzazione di un modello capace di utilizzare al meglio le svariate opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Siamo molto felici del dialogo costante e costruttivo instaurato da subito con il presidente Gaddi, e con tutto il Direttivo ed il Comitato di gestione su tutti i temi operativi e funzionali. Il nostro è un sistema che mira a garantire ai pazienti l’assistenza necessaria ovunque si trovi. Il fine è però anche quello di ridurre le attuali significative disparità territoriali nell’erogazione dei servizi sanitari, abbattendo spazi e tempi di attesa sfruttando le nuove tecnologie e promuovendo competenze digitali e professionali. Parliamo di salute digitale, quindi di un sistema informativo evoluto in grado di rilevare dati clinici in tempo reale e utilizzare la Telemedicina per assistere i pazienti con malattie croniche, degenerative o con necessità di riabilitazione assicurando una migliore esperienza di cura per gli assistiti e migliori livelli di efficienza dell’intero sistema sanitario.
Grazie all’unione delle forze con i nostri partners e all’innesto di nuovi profili in staff, proprio rivolti alla esperienza nel mondo della eHealth, vogliamo essere parte attiva e dare il nostro contributo sul palcoscenico della nuova Sanità del terzo millennio. Le tecnologie dominanti sono mature e nuove se ne affacceranno nel medio termine. Quello che riteniamo fondamentale e abbiamo condiviso con SIT è la ricerca del giusto equilibrio tra l’esperienza umana, clinica e tecnologica nella erogazione di servizi medici e assistenziali, con serietà, etica e competenza: su questa premessa poggia le fondamenta la nuova Novamedica e la nostra visione congiunta con la Società Italiana di Telemedicina.